Stabilizza gli zuccheri nel sangue per avere un girovita più snello e migliorare la tua energia
Cari Babalovers,
come evitare i classici "cali" di energia e di attenzione durante l'arco della giornata?
Cominciamo col dire che questi cali sono spesso determinati da sbalzi glicemici che il nostro orgnismo non riesce a gestire diversamente.
In questi casi, l'eccesso di zuccheri nel sangue determina un massiccio rilascio di insulina in circolo che porta rapidamente a un "calo" energetico lasciandoci spesso senza energie.
Non solo cali energetici ma anche più pancia
Questi episodi ripetuti nel tempo possono anche minare il nostro girovita. Questo significa che i picchi glicemici e insulinici possono comportare una cattiva gestione degli zuccheri a livello metabolico con un conseguente deposito di grasso prevalentemente nella regione addominale del corpo.
Senza pensare subito al diabete, si può però incorrere in quella che viene chiamata insulino resistenza, che che ne può essere però l'apripista.
Ecco perchè diventa molto importante controllare i picchi (e quindi anche i cali) glicemici durante l'arco della giornata. Non solo, migliorando la glicemia si migliora anche la ricettività delle nostre cellule all'insulina.
I nostri migliori consigli per controllare la glicemia e gli zuccheri nel sangue:
- Componi pasti bilanciati con carboidrati, proteine, fibre e grassi. Il modo più semplice è quello di inserire a ogni pasto carboidrati complessi, proteine, grassi buoni (anti-infiammatori) e tante fibre provenienti dagli ortaggi. Meglio evitare di "dissociare" proteine da carboidrati ma avere in ogni pasto una piccola quota proteica e grassa, nonchè di fibre preziose.
- Sfrutta l'effetto dei prodotti alimentari ad alto contenuto proteico (altrimenti detti chetogenici) che permettono di migliorare la capacità del corpo a bruciare i grassi se utilizzati in un breve periodo di tempo.
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-Inizia i pasti...al contrario. Ovvero con le verdure, a seguire le proteine e per ultimo i carboidrati. Così facendo, è possibile abbattere il picco glicemico di un pasto anche del 70%. Questo perchè iniziare il pasto con le verdure aiuta a rallentare l'assorbimento degli zuccheri nel sangue. Inserire i carboidrati per ultimi assicura di evitare il classico picco.
- Sonno di qualità: anche lo stress incide negativamente sui livelli di zuccheri nel sangue, è importante investire tempo per la gestione dello stress e soprattutto per la qualità del sonno. Creare un rituale serale di relax e tranquillità, luci soffuse e un buon libro anzichè schermi e telefoni.
Cercare di dormire almeno 7 ore per notte per almeno 5 giorni alla settimana.
