Cari Babalovers,
è in arrivo la primavera, il clima mite e la voglia di scoprirsi un po’: ed ecco che sveliamo la pelle e lasciamo gli indumenti pesanti dell’inverno e la nostra forma fisica diventa sempre più evidente e importante in questo momento dell’anno, così come in estate. In particolare, tutti gli inestetismi della pelle, e soprattutto la “pelle a buccia d’arancia”, si notano di più e possono mettere a disagio se si desidera indossare pantaloncini, gonne o eliminare le collant. La buccia d’arancia o cellulite, insieme alla ritenzione idrica, colpisce moltissime donne, anche “le magre” e interessa le parti del corpo in cui i grassi si accumulano più facilmente, come glutei, addome e cosce. Alcune cause e rimedi sono comuni, vediamoli e vediamo anche le differenze tra loro.
Quale è la differenza tra cellulite e ritenzione idrica?
Cellulite e ritenzione idrica sono due cose diverse. Mentre la cellulite è un accumulo di adipe, grasso localizzato, la ritenzione idrica invece è accumulo di liquidi che non sono stati assorbiti dall’organismo.
Le cause della cellulite e della ritenzione idrica
La ritenzione idrica può essere causata da molteplici fattori, come ad esempio:
- fumo di sigaretta
- alimentazione scorretta: una dieta ricca di sale, alimenti confezionati e precotti e alcolici, ostacola il processo diuretico e favorisce l’accumulo di liquidi nell’organismo;
- stile di vita: l’abitudine alla sedentarietà influisce e rallenta la corretta circolazione linfatica;
- sovrappeso o obesità: la ritenzione idrica non causa un aumento di grasso; ma, il sovrappeso e l’obesità sono condizioni che rallentano la diuresi, influendo quindi sul ristagno dei liquidi e favorendo l’insorgenza della ritenzione idrica;
- assumere di alcuni tipi di farmaci - come la pillola anticoncezionale, le compresse per la pressione alta o il cortisone;
- indossare frequentemente abiti stretti e tacchi alti, è nocivo soprattutto se dovete rimanere in piedi per molte ore di seguito.
Combattere la ritenzione idrica e quindi la cellulite
Per combattere ritenzione idrica e cellulite è bene seguire una dieta varia ed equilibrata, bere circa 2 litri di acqua naturale al giorno, fare movimento e tonificare i muscoli. Sono azioni fondamentali per migliorare la circolazione e ridurre il ristagno dei liquidi. Per quanto riguarda la cellulite è importante anche evitare lo stress e accertarsi, con la consulenza di un medico professionista e specialista, che a livello ormonale non si siano dei problemi.
Gli elementi principali da tenere in considerazione per combattere la ritenzione idrica sono l’alimentazione e lo stile di vita. L’alimentazione, infatti, svolge un ruolo fondamentale nell’insorgenza della ritenzione idrica: per questo, è importante scegliere alimenti freschi, biologici, ricchi di acqua, drenanti e poveri di sodio, così da favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso ed evitarne il ristagno.
Alimenti OK: frutta e verdura ricche di acqua, utili a ridurre il gonfiore, come cicoria, radicchio, cetrioli e finocchi, ma anche frutta ricca di vitamina C come albicocche, fragole e melone. Consigliatissimi anche gli estratti Babasucco, per fare il pieno di liquidi, enzimi e vitamine con facilità!
Alimenti vietati: sale, zuccheri raffinati, le bevande alcoliche, i formaggi e i salumi che contengono sia grassi, sia sale.
Il consiglio di Babasucco!
Appena sveglia tutte le mattine, prima di fare colazione o qualsiasi altra cosa, bevi un bicchiere o due di acqua tiepida (all’incirca 400/500 ml).
A cura di Luce Ranucci
Nutrizionista: Dott.ssa Valeria Agnelutto
