Decluttering cosmetici: quando scadono creme, trucchi, profumi e solari

Decluttering cosmetici: quando scadono creme, trucchi, profumi e solari

Aug 13, 2021

Anche il beauty case ha bisogno del suo momento detox.

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Il decluttering dei cosmetici, infatti, andrebbe fatto una volta all’anno, per prevenire allergie e altre problematiche legate alla pelle e agli occhi visto che trucchi, creme, solari e profumi non durano per sempre. Non solo. Mettere ordine tra le tue armi di seduzione ti aiuterà a rilassarti, a liberarti dal passato e perché no, ad aprirti a nuove possibilità.

«Il regolamento europeo sui prodotti cosmetici è molto chiaro – spiega Michele Magnani, global senior artist Mac Cosmetics.

Il PAO (Period after Opening, D.Lgs 50/2005), ossia il periodo di tempo in cui un prodotto, una volta aperto, è sicuro e può essere utilizzato senza effetti nocivi, è indicato con l’immagine di un vasetto di crema aperto, seguito da un numero corrispondente ai mesi e dalla lettera M».

Che sia un prodotto a media o a lunga conservazione, «la prima regola da seguire è questa: non prestate mai alle amiche il makeup o le creme
che entrano a diretto contatto con la pelle: il mascara, ad esempio, può attaccare la congiuntivite, il rossetto l’herpes – continua Magnani -.
Conservate poi i prodotti lontano da fonti di calore ed evitate di lasciarli sotto il sole, anche se all’interno di una borsa; le alte temperature, infatti, accelerano il processo d’invecchiamento dello stesso».

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Ecco il decluttering dei cosmetici, step by step.


Mascara e eyeliner
Devono essere sostituiti ogni 6 mesi perché la loro consistenza liquida li rende più vulnerabili ai batteri, che possono provocare infezioni all’occhio e
alle zone circostanti.

Fondotinta, BB cream, correttore e blush in crema
I prodotti cremosi o fluidi sono i più rischiosi per la salute del derma. Per questo motivo il fondotinta, la crema colorata, la BB cream, il correttore e il
blush in crema vanno cambiati ogni anno; se noti una differenza nella consistenza, nel colore o in odore, buttali subito. Se soffri di acne, procedi
al decluttering ogni sei mesi. Se in inverno e in estate, come è giusto che sia, usi prodotti diversi, conserva quelli “in pausa” in frigorifero, dentro una bustina per alimenti.


Cipria, terra, correttore e blush in polvere

Con una cura adeguata e pennelli puliti, i prodotti in polvere durano a lungo, per un paio di anni. Ma non bagnarli, perché potrebbero ossidarsi:
se succede, prendi una striscia di nastro adesivo e strappa via il primo strato in superficie.

Ombretto
Come sopra, gli ombretti in polvere durano “una vita”. Quelli in crema, invece, sono da cambiare ogni anno; gli ombretti liquidi ogni sei mesi.

Rossetto e lipgloss

Per il rossetto non c’è una scadenza vera e propria. Di solito la donna ne percepisce l’alterazione per via del colore, della secchezza e dell’odore. Al
contrario, per la sua consistenza liquida, il gloss deve essere sostituito ogni 12 mesi.

Matite
Durano dai 18 ai 24 mesi. Per mantenerle sempre pulite, andrebbero temperate a ogni utilizzo o almeno una volta a settimana.

Smalto
Gli smalti hanno lunga durata (in Europa 24 mesi). Bisogna conservarli con cura al riparo dalla luce e da fonti di calore, e accertatevi che siano sempre ben chiusi.

Pennelli
Bagnati e inumiditi da schizzi d’acqua, dalla oleosità della pelle e da fondotinta e creme precedentemente applicate, sui pennelli si possono
accumulare batteri dannosi per il derma. Se non igienizzati, inoltre, diventano strumenti ruvidi e difettosi che ostacolano la buona riuscita del
make-up. Ricorda, quindi, di pulire i pennelli una volta al mese con gli appositi brush cleanser in commercio; i pennelli di setole naturali, invece,
possono essere detersi con un po’ di shampoo o sapone neutro. Una volta lavati, lasciali asciugare, naturalmente e orizzontalmente, sul bordo del
lavandino, senza che le setole tocchino la superficie sottostante.

Skincare

Come anticipato, per legge è obbligatorio indicare sulla confezione la data di scadenza solo nel caso in cui il prodotto abbia una durata inferiore ai 36
mesi. Tutti i prodotti, invece, devono indicare sull’etichetta il PaO, cioè il periodo di tempo in cui il prodotto, una volta aperto, può essere utilizzato.
In generale, creme e sieri durano di più nel tubetto (nel vaso i germi entrano più facilmente), ma i cosmetici liquidi o cremosi dopo un anno o
poco più vanno cambiati, perché l’acqua tende a evaporare ed è un buon alleato dei batteri.

Profumi
«Generalmente sulle scatole dei profumi viene indicata una durata di 36mesi dopo l’apertura - dice Luca Maffei di Atelier Fragranze Milano -.
L'importante è riparare la propria fragranza da ambienti troppo umidi, caldi e luminosi».

Solari
Una volta aperte, le creme solari vanno utilizzate entro massimo 12 mesi, anche perché la lunga esposizione alle alte temperature ne compromette
le caratteristiche chimiche, dunque l’efficacia del filtro. Se non sono finiti, però, si possono usare come creme idratanti: l’importante è che il colore e
l’odore non siano cambiati.

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